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Il recupero del calore nei generatori ad aria compressa: una soluzione efficiente per l’ambiente e per il portafogli

mercoledì, luglio 10. 2019

Il recupero del calore nei generatori di aria compressa: una soluzione efficiente per l’ambiente e per il risparmio energetico
recupero del calore nei generatori ad aria compressa

I compressori utilizzati nelle industrie automobilistiche, metallurgiche, tessili, alimentari ed elettroniche, oltre ad essere parte integrante del sistema produttivo di un’azienda, possono anche rivelarsi, se scelti in modo strategico ed efficiente, degli ottimi sostituti ai combustibili fossili nella produzione di energia. Un generatore ad aria compressa, nella sua operatività, assorbe energia, la maggior parte della quale (circa il 72%) può essere convertita in calore e riutilizzata.

 

In questo modo, l’industria che sceglie di servirsi di uno strumento per il recupero del calore, può abbattere o addirittura eliminare i costi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, sia di processo che per uso sanitario, e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.

 

Produzione di aria calda per il riscaldamento

Nel normale processo di funzionamento di un compressore, all’aria compressa rimane circa il 4% dell’energia utilizzata; la parte restante viene ceduta come calore dal motore elettrico e dalla parte di raffreddamento vera a propria della macchina. E questa è la parte di energia termica che può essere reimpiegata.

 

Il metodo più semplice per il recupero del calore prodotto dai compressori è quello di convogliare l’aria calda direttamente verso gli ambienti che necessitano di essere riscaldati, attraverso un apposito sistema di canalizzazioni. In caso sia necessario mantenere costante la temperatura dell’ambiente di lavoro, si può regolare l’afflusso di tramite sistema termostatato.

 

Produzione di acqua calda

In alternativa, il calore generato della compressione può essere recuperato in uno scambiatore olio/acqua utilizzato per la produzione di acqua calda.

 

La temperatura dell’acqua ad uso sanitario si aggira in genere tra i 45° e i 55°, mentre deve essere leggermente maggiore se si vuole utilizzarla in un impianto di riscaldamento con radiatori (60°-70° circa): in entrambi i casi, il sistema di recupero calore, che porta l’acqua ad una temperatura massima di 70°, è in grado di soddisfare pienamente questi due fabbisogni.

 

A livello industriale invece, l’acqua calda può essere sfruttata per esempio per i trattamenti galvanici o negli impianti di essiccamento, per l’alimentazione delle lavanderie o delle grandi cucine.

 

Duotherm: la soluzione BOGE per recupero del calore negli impianti nuovi e vecchi

Duotherm è il sistema esterno per il recupero di calore ideato da BOGE che permette di recuperare oltre il 70% dell’energia prodotta da un compressore ad aria.

 

Uno dei vantaggi del sistema BOGE Duotherm è la sua capacità di adattarsi ad ogni impianto ad aria compressa, sia facente parte della linea BOGE sia appartenente ad altri produttori; la sua forma versatile e compatta ne permette inoltre l’installazione sia su impianti nuovi che su impianti già in funzione, nel caso in cui sia stato deciso solo in un secondo momento di intervenire per rendere ancora più efficiente l’impianto di compressione.

 

A parità di dimensioni (384 x 670 x 700 cm) e con una variazione di peso minima (si va dai 49 kg del Duotherm15 ai 66 kg del Duotherm150) la linea BOGE Duotherm è disponibile in 5 differenti taglie, in funzione della potenza del compressore al quale collegare lo scambiatore:

 

  • 11,0 kW
  • 22,0 kW
  • 45,0 kW
  • 75,0 kW
  • 110,0 kW

 

Risparmio Economico

Scegliendo di migliorare il proprio impianto con un sistema di recupero del calore, il tempo di attesa per veder fruttare il proprio investimento è molto breve: secondo i dati raccolti dalle esperienze dei nostri clienti, è possibile ottenere un risparmio di circa cinquemila euro a fronte di un funzionamento effettivo di 2000 ore all'anno del compressore: questo considerando il metano risparmiato per generare la stessa energia termica recuperata dal compressore

 

Sia dal punto di vista economico che ambientale la soluzione Duotherm esce vincente.