La manutenzione di un compressore ad aria

Un impianto ad aria compressa malfunzionante o guasto, infatti, causa un rallentamento della produzione, se non un vero e proprio blocco per gli interventi di riparazione. E come conseguenza, anche delle perdite a livello economico. In più, una recente stima dei nostri esperti ha valutato che il costo della manutenzione incide sul costo totale di un impianto di compressore industriale più di quello dell’acquisto del macchinario stesso. Le riparazioni incidono infatti con oltre il 16% sulla spesa, mentre l’acquisto resta fermo al 14%.

Tali dati devono far riflettere dunque su quante difficoltà a livello produttivo ed economico possono sorgere se non ci si prende cura dei macchinari della propria azienda.

Sotto il termine manutenzione possiamo intendere sia gli interventi di riparazione, a seguito di qualche danno o malfunzionamento, sia quelli di manutenzione periodica dell’impianto. È soprattutto su questi che si deve lavorare se si vuole mantenere il compressore perfettamente efficiente e per un lungo periodo di tempo.

Quanto spesso bisogna eseguire la manutenzione di un compressore ad aria?

Ogni impianto ad aria compressa ha dei tempi di manutenzione diversi. Ciò dipende non solo dal tipo di compressore di cui si dispone, ma anche dall’utilizzo che se ne fa, dal grado di sfruttamento del macchinario e dalla sua “anzianità di servizio”. Un compressore a pistone e uno oil free ad esempio hanno dei tempi di manutenzione diversi, così come un modello più datato ha bisogno di maggiori accorgimenti rispetto ad un modello più nuovo.

In generale, i prodotti BOGE sono pensati per semplificare e ridurre al minimo la manutenzione generale, soprattutto rispetto a quelli delle altre ditte produttrici, e consentono di intervenire rapidamente in caso di sostituzioni o riparazioni d’emergenza.

Un esempio è rappresentato dalla serie di compressori a vite BOGE S-4, progettata con un design “easy access”, cioè di facile accesso. Le varie componenti del macchinario sono raggruppate in moduli funzionali, così da poter operare singolarmente su ciascuna di esse durante la manutenzione. Inoltre, la tecnologia Effilence Integrate Drive con cui è costruito il gruppo vite e il materiale di prima qualità impiegato per i cuscinetti, diminuiscono enormemente il rischio di rotture; una velocità di rotazione ridotta comporta invece una minor usura delle parti meccaniche.

L’importanza del controllo dell’olio

Tutti i compressori ad olio sono dotati di uno strumento che segnala la quantità di olio ancora presente nel macchinario, in genere un’astina che si muove in base al livello e ne indica la quantità su una scala. Se si controlla periodicamente il livello, non si rischia di lasciare il macchinario “a secco” e quindi di romperlo a causa dello sfregamento tra i vari componenti. Per valutare se il livello dell’olio è ottimale, vi consigliamo di guardare le specifiche del prodotto. Anche per il cambio d’olio infatti influisce il modello di compressore utilizzato: quello a pistone ad esempio va controllato più spesso rispetto ad uno a vite, poiché il pistone produce maggiori vibrazioni e ci son più parti mobili.

Prestate attenzione anche – e soprattutto – alla qualità dell’olio, perché un prodotto scadente può danneggiare il vostro impianto ad aria compressa, non lubrificando a dovere le parti mobili e aumentando il rischio di rottura.

Consigli per mantenere in buona salute un compressore ad aria

Il primo consiglio è quello di acquistare i macchinari ad aria compressa da un fornitore di fiducia, e di scegliere un marchio di comprovata affidabilità, dotato di tutte le certificazioni necessarie. BOGE, che da poco ha festeggiato i suoi 111 anni di attività, rappresenta la scelta ideale, in quanto unisce la sua esperienza decennale alla costante ricerca di miglioramenti tramite le innovazioni tecnologiche.

Il secondo consiglio è quello di affidarvi a compressori che rechino il certificato di lunga durata, il cui funzionamento sia garantito per molti anni di uso continuativo. Un impianto ad aria compressa è un investimento considerevole all’interno di un’azienda, per questo è auspicabile che i prodotti acquistati durino a lungo al massimo della loro efficienza.

Infine, un occhio di riguardo alla manutenzione: scegliete pezzi di ricambio compatibili con il vostro modello, meglio se della stessa casa produttrice. Anche se alcune componenti possono essere sostituite con le corrispettive di altre marche, può capitare che queste si rompano perché non combaciano alla perfezione, danneggiando l’intero compressore. Oltre a dover ricorrere ad un’ulteriore manutenzione, sinonimo di ulteriori spese e perdite, si corre il rischio di contaminare l’aria compressa. Soprattutto nel settore medico o alimentare, questo è un rischio che non può essere corso. Inoltre, prodotti e componenti dello stesso marchio, progettati appositamente per funzionare insieme, garantiscono prestazioni sempre efficienti.

BOGE offre ai suoi clienti diversi servizi di assistenza e manutenzione, per cui potete scegliere tra:

• Formula BOGE Ispezione: ispezione ogni 3 mesi da parte dei nostri tecnici
• Formula BOGE Manutenzione: manutenzione ogni 3.000 ore di funzionamento
• Formula BOGE Manutenzione Premium: manutenzione, sconto sui pezzi di ricambio, assistenza in loco h24 ed esenzione della garanzia a 24 mesi
• Formula BOGE Full Service